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Visualizzazione dei post da ottobre, 2012

Stefano da Ferrara e la Madonna del Pilastro nelle Vite del Vasari

Stefano da Ferrara e la Madonna del Pilastro nelle Vite del Vasari Stefano da Ferrara è menzionato due volte nell'edizione Giuntina delle Vite del Vasari. La prima in forma dubbiosa come amico del Mantegna dove però è segnalata correttamente la sua attività di frescante presso la Basilica del Santo. "Fu similmente amico del Mantegna Stefano pittor ferrarese, che fece poche cose ma ragionevoli; e di sua mano si vede in Padoa l’ornamento dell’arca di S. Antonio, e la Vergine Maria che si chiama del Pilastro" . Essendo documentato tra il 1349 e il 1376 non è plausibile che possa essere stato amico del Mantegna nato quasi certamente nel 1431. Sempre Stefano da Ferrara è citato una seconda volta nella vita di Carpaccio dove il Vasari presenta diversi pittori veneti e lombardi. In questo caso il resoconto appare sostanzialmente preciso per quanto riguarda la situazione degli artisti che operarono a Padova nel corso della seconda metà del Trecento quali Altichiero da Zevi...